Gli Strumenti
Pendolo
Qualsiasi piccolo peso che venga collegato alla mano tramite un filo o una catenella, che vengono tenuti fra pollice ed indice della mano maestra, può considerarsi un pendolo.
Esso funge da amplificatore dei micromovimenti neuromuscolari e quindi da rivelatore delle sensazioni dell’operatore, mediante movimenti rotatori od oscillatori, che devono essere interpretati secondo date convenzioni mentali.
Bacchetta
La bacchetta tradizionale usata dai rabdomanti, più propriamente chiamata forcina, è costituita in generale da un ramo biforcuto, preferibilmente di nocciuolo, o anche da due rami legati fra di loro fino ad un certo punto.
Biotensor
Consiste in una manopola a cui è collegata una parte elastica data da un filo sottile di acciaio, alla cui estremità vi è un peso di svariate forme (spirale – anello – ecc.).
Testimoni
Tradizionalmente il radiestesista usa nel corso delle sue ricerche un campione della cosa o dell’oggetto che intende cercare, o comunque qualcosa che abbia con esso una o più proprietà in comune.
Secondo i più autorevoli autori di testi sulla radiestesia il testimonio deve essere tenuto, soprattutto durante le ricerche in luogo, a contatto della bacchetta o nella mano che regge il pendolo. Esistono infatti in commercio pendoli cavi appositamente studiati per contenerlo.
Quadranti
Sono sostanzialmente dei testimoni, ma non dell’oggetto o della persona su cui si effettua la ricerca, bensì delle qualità o caratteristiche che si presume possano essere in lui presenti o mancanti.
I quadranti sono disegni geometrici, generalmente a forma di semicerchi o di cerchi, suddivisi all’interno in settori circolari in ciascuno dei quali sono scritti i termini specifici rispetto al problema preso in esame.